
Le città e i castelli più belli da visitare in Borgogna
La storia della Borgogna è ricca quanto i suoi vini. I confini della regione sono stati contesi continuamente nei secoli, lasciando in eredità una serie di città di frontiera fortificate. Tra il XIV e il XV secolo, fu anche la sede dei Duchi di Borgogna, che hanno lasciato in dono alla zona numerose cattedrali e castelli.
Alcuni dei luoghi storici imperdibili della Borgogna si trovano a poca distanza da dove le barche fluviali di Le Boat possono attraccare. Altri si raggiungono invece con giri in bicicletta tra le campagne punteggiate di vigneti che avvolgono il fiume Saône.
5 delle città e dei luoghi più belli della Borgogna
Châteauneuf-en-Auxois
Arroccato su una collina, a circa 15 ore e 30 minuti di navigazione lungo il Canal de Bourgogne da Digione, Châteauneuf-en-Auxois sembra uscito da un libro dei fratelli Grimm. Il suo profilo è dominato dal Castello di Châteauneuf del XV secolo, con le sue torri merlate, le torrette cilindriche e i tetti a punta a forma di cappello da mago.
Puoi scegliere tra visite guidate e in autonomia del castello, esplorando spazi come la torre di guardia, il cortile, gli appartamenti sontuosamente decorati, la cappella e persino le latrine. Sul sito troverai anche un centro d’interpretazione interattivo, dove potrai scoprire la vita dei signori, dei cavalieri e dei nobili che un tempo abitavano la fortezza.
Verdun-sur-le-Doubs
Situata alla confluenza della Saône e del Doubs, Verdun-sur-le-Doubs è una cittadina di edifici color miele e rive alberate. Dopo aver ormeggiato la tua barca Le Boat, puoi seguire il percorso storico di 1,6 chilometri che attraversa il centro, passando accanto ai resti delle mura e alle antiche torri difensive. Poi attraversa la passerella sulla Petite Saône per raggiungere l’Île du Château (Isola del Castello): un’isola fluviale trasformata in giardini. E non dimenticare di assaggiare una scodella di pôchouse, la zuppa di pesce di fiume che rappresenta il piatto tipico della città.
Bèze
Il fiume Bèze nasce in questo paese che porta il suo stesso nome, a mezz’ora di autobus a nord di Digione (puoi salire al capolinea del tram Parc des Sports). Da qui puoi seguire un viale ombreggiato da platani che parte dalla sorgente e arriva fino al centro del borgo, dove le acque riflettono decine di edifici color grigio colomba con tetti di tegole rosse, finestre di legno, ponti ricoperti di edera e salici piangenti. Qui si trova anche un’abbazia del VII secolo, circondata da giardini dove in estate fioriscono 300 varietà di rose.
Martailly-lès-Brancion
Avvolto dal verde della Valle della Grosne, Martailly-lès-Brancion è uno dei 193 villaggi francesi classificati come Petites Cités de Caractère, riconosciuti per il loro patrimonio storico. Tra gli edifici dai tetti rossi di questo borgo collinare si trovano un castello feudale medievale, un mercato coperto del XV secolo e una chiesa romanica le cui pareti conservano affreschi del XIII secolo. Puoi arrivarci in circa 45 minuti di bicicletta da Taunus, dove puoi attraccare durante la tua vacanza in barca.
Nolay
Edifici a graticcio, una chiesa in pietra con una guglia gotica di 38 metri e una serie di case mercantili ornate da stemmi sono solo alcune delle cose che rendono il viaggio in autobus di mezz’ora da Chagny a Nolay davvero imperdibile. Nel cuore della cittadina si trova anche un mercato coperto di 600 anni, uno dei più antichi di tutta la Francia. Prenota una visita guidata per scoprire i segreti della sua sorprendente longevità.
Abbazia di Fontenay: imperdibile sito Unesco
Immersa in 1.200 ettari di boschi, a 35 minuti di treno da Digione, l’abbazia di Fontenay del XII secolo è una delle abbazie cistercensi meglio conservate al mondo ed è protetta dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità. Durante la visita potrai scoprire la vita appartata e autosufficiente dei monaci che un tempo vivevano qui. Cammina in punta di piedi tra i chiostri, la sala capitolare voltata a crociera e la chiesa, prima di esplorare i giardini moderni, progettati all’insegna della meditazione e dell’armonia.
Gli Ospizi di Beaune
Parte del sito Unesco “Climats, terroirs della Borgogna”, gli Hospices de Beaune valgono una visita anche solo per il loro tetto variopinto a mosaico. Costruito durante il regno del Duca di Borgogna Filippo il Buono, questo ex ospedale a graticcio divenne, nel XIX secolo, la sede di un’asta benefica di vini che si tiene ancora oggi. Entra per ascoltare le storie dei malati che vi erano curati e per scoprire come è nata la grande fiera del vino, che raccoglie ogni anno fino a 23 milioni di dollari.
Castelli da non perdere in Borgogna
Château de Ray-sur-Saône
Questo castello con doppia torre sorge su una collina nel villaggio fluviale di Ray-sur-Saône, dove puoi ormeggiare. La sua storia risale all’XI e XII secolo, quando apparteneva prima all’Abbazia di Saint-Vincent de Chalon-sur-Saône e poi ai Duchi di Ray. Le visite guidate ti portano all’interno, ma anche i giardini, aperti gratuitamente al pubblico, meritano una sosta. Il castello è circondato da sei ettari di terrazze verdi, ornate da alberi provenienti da ogni parte del mondo.
Château de Germolles
Il Duca di Borgogna, Filippo l’Ardito, dormì un tempo sotto il tetto mansardato del Château de Germolles, a 40 minuti di bicicletta da Chalon-sur-Saône. Le visite guidate di questo castello del XIV secolo ti fanno scoprire la vita di corte nel Medioevo, passando per la camera ducale, la sala da pranzo rivestita di arazzi, le cappelle, la portineria e i giardini.
Château de Saint-Point
Questo castello dei secoli XII e XIV fu la residenza dello scrittore e politico francese Alphonse de Lamartine. Durante la visita autonoma potrai camminare all’ombra dei portici, passare nella sala da pranzo e salire la scala a chiocciola fino allo studio di Lamartine, arredato con legno scuro, busti di marmo e libri rilegati in pelle. Per raggiungerlo durante la tua crociera in Borgogna, prendi il treno dalle stazioni di Mâcon-Loché o Mâcon-Ville e prosegui poi con una passeggiata di 20 minuti fino al castello.
Château d'Arcelot
Costruito dal marchese di Arcelot all’inizio del XVIII secolo, il Château d’Arcelot è stata la prima residenza neoclassica della Borgogna. All’interno troverai 12 stanze arredate esattamente come nei secoli XVIII e XIX. Aspettati pavimenti in marmo, pareti rivestite in legno, dipinti a olio, lampadari, teste di cervo montate, tappeti di seta e argenteria finemente lucidate su quasi ogni superficie.
Aperto a luglio e agosto. Da Digione puoi arrivarci direttamente in 20 minuti con il tram dalla fermata Parc des Sports.
Château du Clos de Vougeot
A un’ora di bicicletta attraverso le campagne vinicole a sud di Digione, il Château du Clos de Vougeot ti porta nel cuore della regione vitivinicola delle Côtes de Nuits. Fondato nel XII secolo, il castello nacque come fattoria vinicola utilizzata dai monaci dell’Abbazia di Cîteaux. Oggi puoi visitarlo per conoscere i suoi 900 anni di storia e ammirare la vecchia tinaia, i torchi e la cantina cistercense. Le visite si concludono con una degustazione di tre vini di Borgogna o con un pranzo abbinato ai vini nell’ala rinascimentale del castello. È necessaria la prenotazione in anticipo su closdevougeot.fr o inviando un’e-mail a visites@closdevougeot.info.
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